Esperienza particolare
Un’esperienza particolare.
sono da poco tornato dal viaggio fatto alle Canarie ed esattamente a Fuerteventura ,sono stati 15 giorni non solo di semplice vacanza ma anche di preghiera in ringraziamento a Dio. prima di partire credevo che l’esperienza più importante di preghiera fosse quella nel deserto di Fuerteventura infatti non ha alberi eccetto delle palme, inoltre all’interno dell’isola possiamo trovare degli ampi spazi di deserto alcuni fatti di sassi e altri invece sono vere è proprie dune e in effetti abbiamo pregato io e mia moglie fra queste dune: è stato bello come pure all’interno di alcuni monti che erano formati praticamente solo da sassi. In realtà l’esperienza più importante è avvenuta si nell’isola, ed è durata solo cinque minuti ma è stata decisamente forte; questa isola è di origine vulcanica, all’interno, in una zona dove c’è solo pianura, esiste un buco: è un condotto vulcanico, una specie di fiume sotterraneo . l’aspetto era già direi quasi terrificante all’ingresso perché sembrava veramente di entrare negli inferi e in un certo senso ci siamo entrati dopo condotto di 600 m di lunghezza con una particolarità :a differenza delle nostre grotte non è composto da stalagmiti e stalattiti inoltre nonostante sia aperto ai turisti questa specie di grotta non contiene nessuna illuminazione artificiale ed è completamente al buio più totale e c’è la più totale assenza di rumori 600 m all’interno di questo canale sotterraneo la nostra guida ha voluto proporre una esperienza particolare ossia spegnere la luce è stato
veramente incredibile aprire e chiudere gli occhi e continuare a vedere per così dire il buio più totale inoltre c’era il silenzio più totale in pratica per un momento gli organi di senso si sono neutralizzati ed è stato in quel momento che lo spirito Santo mi ha fatto sentire come l’anima isolata da tutti dopo la morte trascorre il tempo nell’eternità da sola:è veramente uno stato terribile pensare a quest’anima che ripensa a tutto il suo passato con la prospettiva solo di stare nel buio e nel silenzio attonito nei suoi pensieri un vero inferno in quel momento più che paura è stato veramente un senso di angoscia però è venuto incontro la preghiera che Gesù ci ha insegnato
il Padre nostro fatto poi questa preghiera ,le lampadine che avevamo in testa si sono riaccese e allora questo è stato un momento veramente per fare un grande esame di coscienza: ogni azione che facciamo sarebbe bene valutarla e pensare anche che cosa potrebbe aspettarci dopo la nostra vita l’importanza della fraternità ,l’importanza dell’amore ,allora lo spirito ti fa vedere non possiamo rimanere soli ,abbiamo bisogno di condividere perché questa condivisione porta amore questo stato di anima avviene nelle persone egoiste ammalate delle proprio io ma poi questo grande io che hai durante questa vita come potrai gestirlo nell’eternità solo con te stesso? è veramente una cosa terribile! è importante quindi vivere la nostra vita sempre in comunione con gli altri e in amore con gli altri consiglio a tutti di fare un’esperienza del genere e abbinarci un esame di coscienza che Dio vi benedica
Roberto